Almeno fino alla prossima buzza bisognerà fare i conti con tronchi e rami nei nostri fiumi.
Tresa: un tronco attraversa quasi completamente il fiume in una semicurva nella zona fra il campeggio e lo sbarco al Bosco della Bella. Va evitato tenendo l’estrema sinistra. Lo spazio è poco ma c’è. Ricognizione possibile dalla sponda sinistra (vedi immagine).
Tra Biasca e Lodrino: parecchia legna un po’ lungo tutto il percorso ma niente di veramente pericoloso. Comunque occhi aperti!
Piotta: già da qualche mese stanno lavorando nella zona di imbarco alla centrale di Piotta. Non abbiamo testimonianze di interventi nell’alveo, ma è lecito sospettarli, come pure è lecito temere che dell’ulteriore materiale (oltre a quello già presente) sia finito nel fiume. La circospezione è d’obbligo. Inoltre bisogna inventare un altro punto di imbarco perché quello usuale è stato chiuso.